3 consigli su come scegliere la tua tuta da moto

Come si sceglie una tuta da moto? E cos’è più importante guardare per la sicurezza? Su quali materiali e su quali certificati bisogna porre maggiormente l’attenzione?

Noi di Vircos abbiamo selezionato per te i 3 consigli da tenere in considerazione prima della scelta:

1. L’abito fa il monaco

Ti sembrerà banale e scontato, ma non tutti i materiali sono uguali. Dalla bovina al canguro, dai materiali alternativi fino a passare per gli inserti in tessuto elastico c’è un mondo da scoprire. Quindi, quali sono i vantaggi o gli svantaggi di questa varietà di materiali? Diamo un’occhiata insieme. Innanzitutto, un buon abito, o meglio una buona tuta, deve essere fatta per almeno il 70% in pelle, quelle bovine e di canguro vanno benissimo, ma anche qui bisogna fare attenzione perché non tutte sono uguali. Ad esempio: la pelle bovina non supera il test di certificazione AAA CE quando è ventilata. D’altro canto anche la pelle di canguro se lavorata male può risultare addirittura più debole di una buona pelle bovina.Una pelle di alta qualità ha una resistenza minima di 50 kN alle prove di resistenza allo strappo e deve superare il test Darmstadt che simula lo sfregamento su asfalto senza che si formino buchi o riduzioni di massa.

Ovviamente non hai intenzione di tagliare o buttare una nuova tuta lungo la strada prima di acquistarla per controllare quei parametri, ma è qualcosa che è sempre bene sapere ed il motivo per cui noi di Vircos ci affidiamo ai test di laboratorio per controllare e certificare tutti i nostri prodotti. Molto importante è anche il tessuto elastico che normalmente si trova sulle braccia e tra le gambe che, anche se dall’esterno (a meno che non siate dei tecnici specializzati) non si può valutare se sia buono o meno, la differenza in termini di prestazioni però può essere cruciale. Per questo motivo è importante sempre controllare l’etichetta e la sua composizione.

Vircos non a caso, fin dalla sua nascita, ha preso molto seriamente l’iter di scelta e di lavorazione dei materiali garantendo solo il meglio per una sicurezza in pista al top. Infatti, tutte le tute firmate Vircos sono realizzate solo in pelle lavorata per uso motociclistico e testate per strappo e abrasione superando i più alti standard di qualità. Questo vale anche per il Kevlar e noi di Vircos utilizziamo la migliore qualità presente sul mercato di provenienza Shoeller.

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2. L’importanza delle protezioni

L’aspetto delle protezioni è uno dei tre punti cruciali. I protettori devo essere tutti certificati CE, un aspetto banale che non sempre è ripreso. La certificazione serve per garantire una reale sicurezza ed efficacia e non solo la parvenza di protezioni, magari semplicemente imbottite in schiuma e aggiunte qua e la senza un reale studio e/o approfondimento della materia. È altresì importante essere in grado di leggere attentamente l’etichetta dei certificati per essere il più consapevoli possibili del nostro acquisto.

A. S-E-K Type A o Type B

Indicano la parte per cui è progettato il protettore per il vostro corpo, ad esempio: spalla, gomito, ginocchio, ecc. Fino a quando non ci si trova con un protettore marchiato K sulla spalla non c’è bisogno di preoccuparsi! TYPEA O TYPEB indicano se il protettore è in versione grande o piccola.

B. Livello di protezione I o II

Le protezioni possono essere di livello I o di livello II, entrambi vanno bene e sono verificate, ma il livello II ovviamente è molto più performante… Come si misura il livello di protezione?

Per misurare l’assorbimento di energia un protettore può garantire un peso di 5kg che, se lasciato cadere da un’altezza di 1.02Mt sul protettore, genera una forza d’urto di 50Joule. L’energia che passa attraverso il protettore viene misurata: quando è da 20 a 35 kn, il protettore è segnato livello I, quando invece è inferiore a 20 kn è segnato livello 2.

Se ti sembra che il test non sia abbastanza severo da garantire una buona protezione dagli impatti: vai in palestra, prendi un peso di 5 kg e lancialo a piedi nudi da 1,02Mt… siamo sicuri che i tuoi piedi misureranno più di 35 kn di forza!

C. Prove ad alta e bassa temperatura

Le prove d’urto sono effettuate in condizioni di temperatura normale, una prova facoltativa può essere effettuata sopra 40 gradi o sotto 10 gradi per valutare meglio la tenuta delle protezioni.

D. Pittogramma Motociclista

La protezione è sempre contrassegnata con lo scopo per cui è stata progetta, quindi assicuratevi sempre di vedere una moto su di esso.

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3. La forma è la sostanza

La tuta è letteralmente la tua seconda pelle ed è per questo che ti deve calzare a pennello. Una tuta di dimensioni sbagliate non può proteggerti come dovrebbe come se volessi correre una maratona con un paio di scarpe due taglie più grandi o più piccole. Si, la risposta è ovvia. Per questo noi di Vircos ci teniamo molto a prendere correttamente le misure per assicurare ai nostri piloti sicurezza, protezione ma soprattutto dinamicità e confort in ogni curva così da non pensare ad altro che al divertimento e alla bagarre.

Ora sei veramente proprio per scegliere con cura la tua prossima tuta.
Entra a far parte anche tu della #vircosriders.

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